Nutrizione e donna

Giulia Parodi Nutrizionista

Nella vita di una donna ci sono delle fasi cruciali, come la gravidanza, l’allattamento, la menopausa, in cui cambiano i fabbisogni nutrizionali ed è essenziale seguire un dieta specifica per quel periodo.

Durante la gravidanza, l’alimentazione e lo stile di vita della futura mamma influenzano la salute del bambino. Eventuali carenze o eccessi alimentari si associano a disturbi della crescita e dello sviluppo psicomotorio del feto oppure ad un aumentato rischio di insorgenza di malattie metaboliche per il bambino. Quindi è consigliato seguire una dieta personalizzata, in cui vi sia un aumento del fabbisogno calorico, variabile a seconda del trimestre considerato e un aumento del fabbisogno proteico progressivo per sostenere la sintesi proteica e la crescita dei tessuti fetali. Inoltre bisogna tener conto della necessità di aumentare l’apporto di micronutrienti, quali il ferro, lo iodio, il calcio, l’acido folico e la vitamina D.

L’alimentazione della mamma, anche durante l’allattamento, è importante per provvedere al meglio al nutrimento del neonato. Il latte materno è l’alimento più completo per il bambino, in quanto contiene non solo tutti i nutrienti di cui ha bisogno, ma anche gli anticorpi necessari a proteggerlo da future malattie. La dieta in allattamento deve essere sana e varia, garantendo così al neonato sapori sempre diversi. L’allattamento al seno è considerato il miglior modo di iniziare ad alimentarsi. Inoltre, la dieta per una nutrice deve essere ricca di proteine, calcio, ferro, potassio e altri micronutrienti.

Anche la menopausa rappresenta un periodo molto delicato che viene affrontato e vissuto da ciascuna donna in modo diverso. L’abbassamento dei livelli degli ormoni femminili comporta alterazioni a livello del metabolismo osseo, lipidico e glucidico, incrementando il rischio di osteoporosi, malattie cardiovascolari o cerebrovascolari, diabete, sovrappeso e obesità. Anche durante questa fase si raccomanda di seguire una dieta varia ed equilibrata, in cui si privilegi il consumo di cereali integrali, legumi, frutta e verdura e in cui si aumenti l’apporto di calcio, di iodio, di vitamina D. 

Inizia una consulenza!